11/02/2007 Reduce dalla terza sconfitta consecutiva per
Fanfulla Lodi nel Campionato Societario, la classifica non è certo rosea.
Bisogna dire
che abbiamo incontrato una squadra molto forte. Oltre ai soliti Bocchi, Duboin,
Ferraro, quest’anno Torino Lavazza ha
ingaggiato il campione Antonio Sementa
che farà coppia con un altro fenomeno, tale Augusto Madala. Sabato scorso siamo
riusciti a tenere testa per due tempi, ma ai primi cali di concentrazione nel
tempo conclusivo, gli avversari ci hanno pesantemente punito.
Nella seconda frazione sono capitati un paio di tresenza interessanti. Ecco il primo:
ª Q953
© K43
¨ T87
§ 943
ª T872 S ª J64
© AQ E W © J8
¨ 43 N ¨ AJ952
§ AKJ62 § Q85
ª AK
© T97652
¨ KQ6
§ T7
Ho aperto in Nord (board girato) di 1 Cuori, Sementa è entrato con 1NT e Madala ha tagliato corto con 3NT. Il mio compagno Alessandro Croci ha attaccato di piccola cuori per l’otto, nove e la dama del dichiarante. Ha proseguito con una quadri al nove e il mio Re, e ho giocato il dieci di cuori per denunciare la sequenza a cuori in modo che Croci ha potuto sbloccare tranquillamente il Re sotto l’Asso.
Sembrava un buon inizio, ma presto Sementa ha cominciato ad incassare le fiori e la difesa si è trovata in difficoltà. Sulla terza e sulla quarta fiori ho potuto scartare cuori. Questa era la situazione a sei carte:
ª Q95
© 4
¨ T8
§ --
ª T872
S ª J6
© -- E W © --
¨ 4 N ¨
AJ52
§ 2 § --
ª AK
© 92
¨ Q6
§ --
Il dichiarante aveva incassato sei prese e ancora due erano disponibili con l’ultima fiori e l’Asso di quadri. Avevo visto il pericolo di essere messo in presa e avevo considerato l’ipotesi di seccare la Dama di quadri in uno degli scarti iniziali. Poi mi era sembrato di aver trovato la soluzione: fortunatamente possedevo il due di cuori e così ho scartato, si due cuori, ma quelli intermedi. Il piano era di scartare anche il nove di cuori sull’ultima fiori per far entrare in presa il compagno con il quattro, giocando il due! In questo modo Croci avrebbe potuto muovere lui le quadri, e non io.
Purtroppo il compagno non aveva tutti gli elementi a disposizione come me. Restio di scartare un’altra picche ed altrettanto riluttante di rivelare il suo possesso a quadri, ha così scartato la preziosa cuori sull’ultima fiori.
Oramai il piano era fallito. Ho tentato di ingannare il dichiarante scartando il sei di quadri. Ma Sementa, che durante lo svolgimento del gioco mi ha chiesto delucidazione sui nostri accordi di attacco (terza/quinta) ha letto la situazione e ha giocato quadri all’Asso catturando la mia Dama - Tre Senza fatte.
Dopo qualche board tiro su una buona mano:
ª A962 © 54 ¨ AK94 § AKT
Con tutti in zona apro terza di mano di 1 Fiori forte (17+ sbilanciati o 18+ bilanciati), Sementa interviene di 1 Picche Croci dice Contro che mostra almeno sei punti senza un colore quinto decente. Madala in Ovest surcontra e io passo con la mano minima. Sementa passa anche lui e Croci dichiara 2P. Do la ferma con 2NT e il 3NT del compagno conclude la licita.
Sementa, attacca velocemente con il Fante di picche e scende il morto:
ª 63
© KQ96
¨ J76
§ Q432
ª A952
© 54
¨ AK94
§ AKT
Le prospettive non sono delle migliori. Ho sei prese di testa e altre uno o due a cuori. Se le fiori sono divise potrei ricavare un’altra anche lì. Vediamo.
Sulla piccola dal morto Madala mette la Dama, un’evidente sblocco da dama seconda. Sono quindi costretto a prendere subito per proteggermi dalla prosecuzione dannosa nel colore. E’ vero che se posiziono l’Asso di cuori a destra, dovrei lisciare per interrompere i collegamenti, ma per avere una possibilità devo sperare che l’Asso di cuori l’abbia Sementa.
Prendo quindi con l’asso e gioco cuori per il Re che fa presa. Sulla cuori Sementa ha fornito il Fante! Non si sa mai e rientro in mano con l’Asso di fiori per giocare di nuovo cuori. Ora Antonio mette parecchio tempo prima di decidersi finalmente a giocare l’Asso. Riflette ancora per un po’. Non può muovere le picche senza regalare e anche i minori sono delicati. Gioca infine il sette di cuori e adesso tocca a me pensare. Che abbia AJT7? Potrei fare presa con il Nove? No, con questa figura non avrebbe certo impiegato il Fante al primo giro. Prendo perciò con la Dama e l’avversario a destra segue con l’otto. Dalla mano scarto il Quattro di quadri.
E ora di provare le fiori. Se le trovo divise tre a tre, il gioco è fatto. Ma sul terzo giro Antonio non ha più fiori e dopo un po’ di sofferenza si libera di un quadri.
Così neanche lui vuole essere messa in presa. La mano è contata. Antonio è rimasto con la quarta di picche di KTxx e due carte di quadri. Potrebbe avere sguarnito la Dama di Quadri come me nell’altra mano. In questo caso basterebbe tirare l’Asso e Re per farla cadere e incassare la nona presa con il Fante del morto. Scelgo però un’altra linea e gioco il Fante dal morto. Augusto risponde velocemente con il due. Faccio un respiro profondo e sto basso. Il Fante tiene! 3 Senza fatte.
La mano completa:
ª 63
© KQ96
¨ J76
§ Q432
ª KJT87 S ª Q4
© AJ7 E W © T832
¨ T83 N ¨
Q52
§ 76 § J985
ª A952
© 54
¨ AK94
§ AKT
Come speravo Sementa era rimasto con il Dieci secondo a quadri, quindi anche se Madala avesse coperto con la Dama, il Dieci sarebbe caduto affrancando il Nove. Se invece avesse tenuto il Dieci terzo, avrei potuto metterlo in presa al terzo giro costringendogli di uscire a Picche.
J.J.